Intervento di riqualificazione di un edificio nel centro storico di Malcesine, caratterizzato da strade molto strette dall’alta valenza pedonale e da una certa eterogeneità degli edifici e dal susseguirsi di scorci e vedute, quasi sempre favoriti dalle strette vie e dagli edifici piuttosto alti e molto ravvicinati, in un continuo e variopinto viaggio emozionale decisamente unico.

L’edificio in oggetto vede la presenza della corte con caratteristico muro di cinta: la presenza della corte permette un notevole affaccio alle aperture occidentali del corpo sud, dalle quali è ben visibile il lago e, soprattutto, il Castello di Malcesine.

Il progetto ha voluto valorizzare a pieno le caratteristiche del manufatto , sia come volumetria che come composizione delle facciate, ricomponendo la forometria originaria ed eliminando le aggiunte e le superfetazioni realizzate in epoche più recenti. Non sono state proposte modifiche nell’aspetto del manufatto e nelle sue caratteristiche.

Il principio che ha guidato la progettazione è stato, infatti, quello della riqualificazione dell’edificio, attraverso la riproposizione della composizione delle facciate, interagendo unicamente con i volumi esistenti ed attraverso la valorizzazione degli elementi peculiari, quali pilastrate, contorni e gradini in pietra, elementi in ferro battuto. La stessa riproposizione dell’elemento “ballatoio”, attualizzata come segno e testimonianza dell’elemento aggiunto oggi, leggero e trasparente, ma “fulcro” di tutto il progetto, riprende forme e consuetudini passate, preesistenti nello stesso edificio.

Il progetto prevede l’impiego di tecniche costruttive che hanno nel passato e nell’esperienza di un tempo le loro radici profonde: intonaci di calce, solai e copertura completamente in legno, ripristino degli elementi lignei e degradati e riproposizione di nuovi elementi in pietra locale secondo le proporzioni ed i dettagli originari, pulitura delle pietre e degli avvolti per liberarli da anni di interventi casuali, in modo da restituire, finalmente, l’aspetto di un tempo.

L’edificio è stato ripulito, messo in sicurezza, consolidato e completato con tecniche costruttive tradizionali (con una buona iniezione di tecnologia, soprattutto per la necessità di consolidare la struttura portante e migliorarla dal punto di vista strutturale e sismico) e completa, finalmente, questo angolo di Malcesine, con i suoi colori , i suoi segni, i suoi materiali, la sua storia.

Casa Kaki, come ha voluto nominare l'immobile la proprietà, è stata da questa finemente completata per utilizzare l'edificio come appartamenti per vacanza, che si affacciano tutti sulla particolare corte interna.